Ciao a tutti,
siamo appena rientrati dalla gita fuori porta di due giorni nel deserto con
i cammelli.
Risultato: gran mal di sedere, tanto sole e molto monotonia... se lo
sapevamo prima era meglio.
Infatti il giro é stato molto noioso, siamo arrivati dopo 5 ore di
cammino in groppa al cammello in delle dune in mezzo ad una infinita
sterpaglia. Ma erano più alte quel di Capocotta nel Lido di Roma.
L' unica nota emozionante é stata la notte passata all'aperto che ci ha
mostrato il meglio si sé aprendoci la vista a migliaia di stelle.
Poi c'era il confine Pakistano a poche decine di chilometri e il
continuo frastuono dei caccia indiani che davano un tocco di
pseudo-avventura, ma per il resto é stata una "sola" e non capiamo perché é
considerato un "must" per chi visita il Rajasthan.
l'altro ieri abbiamo passato una giornata interessante insieme ad un bel
personaggio: un professore spagnolo di storia di 51 anni di sinistra che si
e' preso l'anno sabbatico e stà viaggiando da 5 mesi in India.
Abbiamo affittato insieme un' apetta e ci siamo fatti una giornata nei
dintorni della città dorata.
E poi ci ha delucidato su molti temi... insomma un incontro culturale... la
conoscenza e' potere!
Che dire... dalle mie parti si dice:
tira più un pel di f... che un carro di buoi... così il buon Gioppino, che
doveva proseguire il viaggio con noi e poi andare in Gujarat, già stà a
Bombay per tornare dalla sua amata a Roma: vabbé dopo 4 mesi passati qui
gliela possiamo passare.
Massimo stanotte a dormito accanto ad una finlandese niente male, ma
nonostante io gli suggerivo di attaccare e' rimasto sulla difensiva...
Chi attacca sono poi io, ma con le bombe a gas, infatti ho lo stomaco pieno
di aria e non faccio altro che scoreggiare, menomale che qui non ci fanno
caso anche se le fai in pubblico.
Un saluto a tutti voi, domani si parte per Bikaner.
Sandro e lo stranuccio Massimo |
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