14-02-2005 - Buenos Aires
...l'altra Buenos Aires, considerazioni finali

Ciao a tutti, tra poco partirà il volo che ci riporterà in Italia. Abbiamo passato tre giorni a Buenos Aires veramente intensi e calcolando che dormivamo 3 ore a notte e le restanti 21 ore stavamo in giro, è come se ci fossimo stati il doppio del tempo. Veramente emozionante il calore con cui ci hanno accolto i parenti di Fabio,  italiani immigrati ormai più di 40 anni fa, ma sempre con l'Italia al cuore.
In questi giorni abbiamo visto l'altra Buenos Aires, non quella impacchettata e confezionata con i fiocchi per far piacere ai turisti, ma quella autentica, fatta di strade scassate, persone che parlano in ogni angolo, storie di immigrati, birra e locali fumosi e pieni di gente.
 La nostra guida, Alfredo, cugino di Fabio, è una persona magnifica e con un certo carisma nel suo quartiere, cresciuto fra le strade della provincia di Buenos Aires e conosciuto da tutti.
Ci ha portato, quasi tenendoci per mano, in mezzo alla gente comune, chiacchierando in ogni angolo, spiegandoci nei minimi particolari ogni cosa. Questo giro è culminato con il nostro ingresso nella tifoseria del Boca delle tribune popolari, nel mitico stadio della Bombonera, per vedere la prima di campionato: un'emozione inenarrabile!!!!
Dopo un mese di viaggio è arrivato il momento del ritorno. Un mese in questa stupenda terra è stato troppo poco, il tempo è volato e qui non ti stanchi mai di viaggiare.
Un saluto a tutti quelli che ci hanno seguito fino adesso.
Sandro, Massimo, Fabio e Ramon

 





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