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kiwi
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Inviato:
Dom 14 Ago, 2005 1:32 pm Oggetto:
Aotearoa |
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Quando sono partita nutrivo
la speranza di trasformare cio' che era stato per tanto tempo un
sogno in qualcosa di reale; questa notte cio' che e' stato reale si
ritrasforma in miraggio e la mente confonde tutto, per farmi gustare
la tristezza di un lungo addio.
Non trovo sonno nella speranza che il tempo- una volta tanto...
possa tornare indietro e darmi la possibilita'di toccare la terra,
camminare scalza per le strade, vedere le stelle e tanti
arcobaleni...ma stasera sono nuvole e le mie scarpe le ho lasciate
appese ad un ramo.
Per dire che nonostante sia difficile accettarlo ogni posto e' anche
un momento, mai provero' le stesse emozioni vedendo lo stesso luogo-
ogni volta avra' un sapore diverso; per questo non voglio rivivere
cio' che e' passato ma andarne di nuovo alla ricerca...
Neppur le mie scarpe, che tante volte ho pensato l'unico mezzo per
andare, sono state necessarie; questo viaggio mi ha insegnato a
spogliarmi di tante inutili costrizioni e quando la prima volta ho
camminato scalza ho capito di essere veramente sulla mia strada,
allora anche la fatica del viaggio mi e' sembrato un dono.
E' vero che la meta non e' importante, ma forse nessun'altra meta
avrebbe potuto darmi tanto.
In questo paese ho trovato tante risposte.
E' una terra ricca di contraddizioni, la sua storia sembra troppo
giovane per essere raccontata, meglio viverla sulla pelle; ancora
non si e' scritto abbastanza ed e' questo senso dell'indefinito a
far venir voglia di cercare ancora; conserva il fascino della
grandazza della natura o forse piu' della precarieta'umana...e'
pervaso da un sentimento di sacralita' e sembra possibile sentire le
voci degli antenati che risuonano nell'aria ancora troppo vicini per
dimenticare le storie di dei ed eroi che hanno fatto questa terra.
E' una terra di sangue, versato nelle guerre tra coloro che hanno
navigato su canoe seguendo le stelle per raggiungere una nuova terra
e coloro che hanno attraversato il mare su navi per trovare nuove
liberta'.
Una terra a fatica accetta costrizioni; selvaggia e indomabile.
La mia storia nasce quando la corona inglese ha condannato i miei
antenati al confino per aver rubeto 1 penny e qualche centesimo
dalla borsa di un distinto signore, facendone pionieri e cacciatori
di balene; il destino ha voluto confonderli con una stirpe di fieri
guerrieri e tutto questo converge in me rendendomi a mia volta alla
ricerca di nuova terra e nuove liberta'.
Il cielo non e' mai piatto, sempre nuvole all'orizzonte; Aotearoa e'
il nome di quest'isola e significa terra dalla lunga nuvola bianca.
Che possa sempre conservare il suo mana, la sua dignita', la sua
grandezza. |
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fuggire
Site Admin
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Inviato:
Mar 16 Ago, 2005 6:53 am Oggetto:
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Un caro saluto alla nostra
viaggiatrice, che mi fa viaggiare anche stando a casa... ma lo sai
che come scrivi mi ricordi il Don Chisciotte di Cervantes?
... grazie per le bellissime parole che hai sritto per la nascita di
mia figlia Elora.
Buona strada viandante!
Sandro
_________________
In tempi come questi la fuga č l’unico mezzo per mantenersi vivi e
continuare a sognare |
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kiwi
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Inviato:
Mer 17 Ago, 2005 4:02 am Oggetto: a
sandro |
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Non esagerare!...
E' un piacere scrivere perche' mi aiuta a non dimenticare e
condividere con altri viaggiatori il mio viaggio arricchisce anche
me- quantomeno mi da la possibilita' di usare la mia cara lingua,
dopo tanta assenza!
So che l'australia e' una meta che hai nel cuore e sto cercando di
organizzare qualcosa di speciale che mi faccia davvero assaporare il
gusto di questa immensa terra...spero di riuscire!
Grazie a te, anche dalla mia famiglia! per avermi dato la
possibilita' di comunicare ad un livello cosi' diffuso...
Quando torno si fa una festa!...
Omaggi alle tue signore, un bacio a te. |
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