11/08/2005 - Rotorua
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Autore Messaggio
kiwi



 
MessaggioInviato: Gio 11 Ago, 2005 1:22 pm    Oggetto: nuove di-vagazioni  

Sono state lacrime tra i tanti sorrisi quando ho lasciato alle spalle tali inaspettatamente meravigliose parti della famiglia, senza sapere quando maui vorra' farci incontrare di nuovo. Confesso che quando brett abbracciandomi fortissimo mi ha detto "sei proprio sicura di voler partire?" il mio cuore ha avuto un sussulto e per pochi secondi ho immaginato una vita diversa, tra le pecore e sotto cieli incomparabili...poi ho realizzato che il mio viaggio non era ancora finito e la voglia di avere ancora di piu'mi ha fatto respirare forte e semplicemente dire "see you"...quale indegna fine- la poesia e' caduta ed e' stato tutto piu' semplice!

Cosi' sono ripartita e come sempre mi e' accaduto da fiumicino a qui, non ho potuto chiudere occhio; specialmente ora che e' cosi' vicino il tempo dell'addio alla terra chiedo ai miei occhi di riempirsi di tutto quello che mi circonda, di captare le minime sfumature augurandomi che la memoria faccia la sua parte- cosi' ho due occhiaie che fanno paura ma sono davvero felice!
E' ridicolo forse ma se mi capita di assistere ad un qualsiasi spettacolo, umano o naturale, che sia "al di sopra" cerco di resistere alla tentazione di scattare una foto, e' un modo per assorbirlo interamente, per coglierne l'essenza che solo in quel preciso istante puo' avere per me...immagino un giorno mi malediro' per questo!

Insomma...Direzione Rotorua; luogo di sorgenti termali, casa del dio zolfo, dove il vapore esce persino dai tombini.

Una meta quasi dovuta nonche' uno dei luoghi di sicuro piu' visitati del paese- nonostante mi piaccia pensarmi una non semplice turista, non ho saputo resistere alla tentazione di un bagno nelle bollenti acque termali sognandomi in un paradiso dei sensi...
Qui la natura e' generosa con i giovani viaggiatori; nell'ostello ho trovato 3 piscine, tra cui una all'aperto,ed e' stato immediato per il mio corpo affogare gli ultimi dispiaceri familiari nelle calde acque...Se ci ripenso ho la pelle d'oca- profondo benessere...
Riavuto il mio corpo, ho sentito la necessita' di nutrire l'anima e mi sono mossa alla ricerca di un antico villaggio maori, dove pensavo che fosse...
Saranno stati i vapori, sara' stato lo zolfo...ovviamente mi sono persa per capitare in un villaggio maori di sicuro, ma piuttosto attuale.
Di sicuro quartiere lontano dagli ordinatissimi giardini delle case inglesi, con rottami di macchine al posto delle aiole, ed un gusto architettonico decisamente piu' spartano. bambini scalzi a giocare per la strada, qua e la' anziani seduti a chiacchierare ma ovviamente la mia figura si sposava talmente poco con l'ambiente che mi hanno scoperta e quella che era una passeggiate si e' trasformata in un veloce trotto quando si e' accostata la prima macchina con due montagne di uomini che ridendo mi chiedevano se mi ero persa...forse esagerando la situazione ho avuto paura lo ammetto, attirate fin troppe attenzioni, mi sono sentita salva quando ho ritrovato la strada. Non che siano stati in alcun modo offensivi, ma qui sono da sola e le poche lezioni di capoeira di sicura avrebbero giovato a molto...
Dispiaciuta della disavventura e disapprovando questa reazione cosi' incoerente con tutto cio' che sto tentando di costruire, ho trovato riparo in un pub, giocato a biliardo e perso indegnamente.

Non avendo molto tempo, decido per Whakarewarewa tra le tante attrazioni; museo e riserva naturale con fanghi e acque bollenti- gyser altissimi, rocce multicolore-il tutto immerso tra palme e felci...Paesaggio quasi lunare, di sicuro ultraterreno; luogo sacro per i maori.
La scelta si e' rivelata fortunata anche parche nel museo c'e' una delle scuole di incisione del legno piu' esclusive del paese, e' un'arte molto considerata che parte dalle canoe con cui i primi maori sona arrivati e arriva alla struttura degli importanti marae.

Posso vantare l'amicizia di una degli studenti- le donne non sono ammesse, che mi ha mostrato i suoi lavori, arricchito le mie conoscenze e stupito con la sua abilita'. Si deve essere discendenti di importanti famiglie per essere ammessi, mi sembra meraviglioso che tutto questo riviva con tale ripetto ancora oggi...

Ora, purtroppo ho finito il credito e devo abbandonare,sono sempre troppo prolissa...

A prestoooooo

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