Gita a Hierve el Agua:
località sulla sierra con sorgenti calcaree che formano laghetti balneabili;
ci sono gite organizzate dalle agenzie di Oaxaca, ma si può andare con un
pulmann di linea che parte dalla stazione di 2°classe alle 7:30; con il
pulmann si spende molto meno e si arriva a destinazione quando non c’è
nessuno. La magia del posto si perde più tardi quando arrivano le gite
organizzate. Aggiungo che una parte del divertimento è garantita proprio dal
pulmann! Sul posto ci sono dei simpatici comedor famigliari dove si può
pranzare discretamente con cifre irrisorie; noi siamo stati nell’ultimo in
fondo e ci siamo trovati bene.
Alla sera, tornati in città, abbiamo scoperto che il sole della sierra sopra
i 2000mt lascia il segno; la prossima volta bisogna pensare alla crema
solare! Ma il ricordo dell’insolito bagno rimarrà a lungo.
Recuperati gli zaini che l’hotel ci ha conservato (l’organizzazione del
Pasaje è buona), ci accampiamo in un bar di fronte alla stazione dei bus per
la cena e infine partiamo per Puerto Escondido.
E’ il primo viaggio notturno; la scelta garantisce un paio di vantaggi: un
viaggio di 12h farebbe sprecare una giornata, e non si paga l’albergo per
quella notte; bisogna aggiungere che i pulmann offrono un discreto confort,
con sedili reclinabili ben distanziati, AC, fin troppo bassa -ma basta
coprirsi-. Non altrettanto si può dire delle strade: una curva ogni 100mt e
un tope ogni 200mt (i dossi artificiali che in Mexico abbondano), non
consentono di riposare tranquillamente.
Comunque è una scelta che non rimpiango. Una curiosità è data dalle soste
dove gli autisti, e anche i passeggeri messicani, a qualsiasi ora mangiano
enormi piatti di tortillas, frijoles, carni varie con salse ancora più
varie; anche alle 2 di notte! |