La mattina esco da solo e
contatto all’angolo con lo Zocalo un’agenzia per il giorno successivo:
Tehotihuacan, Virgen de Guadalupe e p.Tres Culturas, 8 persone $1500 con un
pulmino tutto per noi; colazione al Cafè Popular (da consigliare per qualità
e prezzi non solo per il breakfast, ma anche per la cena; non bisogna
spaventarsi se c’è coda per entrare, il servizio è efficientissimo e si
trova posto in poco tempo), e poi metrò fino al TAPO (la stazione dei bus di
1°cat) per acquistare i biglietti per Oaxaca, la nostra seconda tappa.
E qui il primo guaio: dopo aver conservato i passaporti in una custodia
appesa al collo per 2 gioni, appena entro in metrò decido di metterli in una
tasca applicata ai pantaloni! Perfetto! Adesso ci sono tre messicani a
spasso per gli USA con i nostri tre passaporti italiani…..AUGURI!!! e
qualche accidente a me, alla mia disattenzione e….al finto cieco che
urtandomi, sicuramente mi ha svuotato la tasca; questo contrattempo mi ha
consentito di apprezzare la professionalità degli impiegati del Gillow che
hanno provveduto a chiamarmi l’ambasciata italiana, dove fisso un
appuntamento per la mattina dopo; l’impiegata si presta a venire in
ambasciata anche se di domenica, insieme al vice console, per rilasciarci il
documento provvisorio che sostituisce il passaporto fino alla fine di
agosto.
Mezzo pomeriggio lo passiamo nel fare la denuncia di furto alla stazione di
polizia (anche qui gentilezza e professionalità e anche qualcosa di più:
l’agente di polizia che ci hanno chiamato perché parla inglese è veramente
molto carina!!!) e per le foto tessera che serviranno il giorno successivo.
Ovviamente disdico, mio malgrado, l’escursione programmata e devo constatare
che i messicani si mostrano più dispiaciuti per il nostro guaio che per
l’incasso sfumato.
Ottimizziamo il tempo rimasto con una gita su quei pulmann scoperti che
girano le città; è la prima volta, ma è l’unico modo per vedere qualcosa
dopo aver perso mezza giornata alla polizia e dal fotografo. Tra l’altro il
pulmann è economico e consente di scendere e risalire a piacimento: infatti
siamo scesi al Museo di Antropologia, -da non perdere!!!-, anche per una
visita breve come la nostra, con contorno di spettacolo dei Voladores, nel
Bosque di Chapultepeq, il grnade parco pubblico al centro di DeFe. |