La famiglia di San Miguel de
Allende ha deciso di accompagnarmi a Real de Catorce, faccio 500
chilometri nel cassone aperto del pick-up e vedo i paesaggi messicani
scorrermi al contrario.
Il tunnel è lungo e stretto da non permettere l’accesso contemporaneo di
vetture nei due sensi di marcia, l’autobus sfiora di continuo il soffitto.
Dopo tre chilometri passati al buio dentro la montagna, si arriva alla città
“fantasma”.
Real de Catorce è adagiata in una conca a 2750 metri d’altezza, circondata
da montagne arrotondate e brulle.
Fu una città mineraria molto ricca e fiorente da ospitare circa 40000
abitanti. Il crollo del prezzo dell’argento e l’esaurimento di alcune vene
hanno causato l’abbandono irreversibile di Real.
Adesso ci vivono poche centinaia di persone, tra case diroccate e rimasugli
di vecchi edifici aristocratici che si confondono con la roccia e l’aridità
del paesaggio.
La prima notte la passiamo all’aperto, ci accampiamo ai margini del paese,
la luce della luna definisce i contorni di una cattedrale e di stranissimi
cactus, che poi scoprirò essere i Joshuas, quelli della copertina
dell’omonimo album degli U2. Fa molto freddo e non chiudo occhio, così resto
tutta la notte vicino al fuoco, immaginandomi l’immensità del deserto che
sorge 1000 metri più sotto.
L’indomani mi accorgo che eravamo accampati all' entrata di un cimitero,
visitiamo la chiesa di San Francesco d’Assisi che richiama ogni anno
migliaia di pellegrini, nella sacrestia ci sono tantissimi voti di fedeli,
sono perlopiù semplici disegni naif e a vederli viene quasi da
sorridere nonostante raccontino fatti drammatici.
Saluto la famiglia di San Miguel, trovo una sistemazione e con una dodge
4x4, percorrendo una vecchia mulattiera che delimita la montagna scoscesa,
scendo nel deserto.
Cammino per ore nel deserto, sono solo, una palla di fuoco alla zenit, il
silenzio irreale. Non sono abituato agli spazi infiniti, ancora non sono
pronto, mi sale una forma di angoscia …torno indietro.
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In viaggio per Real de Catorce |
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Il deserto sotto Real de Catorce |
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Verso il deserto |
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