Diario di viaggio - Marocco in Bici |
15
settembre 2012 |
Le grandi dune di Erg Chigaga distano circa 60 km da M'Hamid. La Jeep appare molto solida e l'autista, con il turbante indossato alla Tuareg, sembra esperto nel seguire una linea immaginaria tra sassi e sabbia, svoltando in punti precisi del percorso dove non ci sono riferimenti. Per coprire questa distanza impieghiamo circa due ore, e il paesaggio è mutato per tre volte. Inizialmente si presentava con piccole dune di sabbia, vegetazione bassa e sassi, poi per vari km abbiamo attraversato una distesa di sassi senza vegetazione, per finire poi con le grandi due sabbiose. Arriviamo al campo allestito all'inizio delle dune per le 19,00 circa, qualche decina di minuti prima del calar del sole. Ci mettiamo subito in marcia a piedi nudi per raggiungere l'apice della duna più alta. Arriviamo in cima, giusto in tempo per ammirare il tramonto e il movimento sinuoso delle dune che si espandono in lontananza fino alla linea dell'orizzonte. Ritornati al campo ci attende un tè alla menta accompagnato da olive verdi e biscotti. Lo sorseggiamo all'aperto sdraiati lateralmente su dei materassi, come dei fumatori d'oppio e le nostre allucinazioni saranno reali, appena il buio è calato, la volta celeste viene riempita da infinite stelle. La via lattea assomiglia ad una nuvola che taglia in due parti uguali l'intera volta stellata. L'inquinamento luminoso è nullo, visto che la prima lampadina elettrica si trova a circa 60 km da qui e non c'è nemmeno la luna, così ci siamo resi conto che anche le stelle emettono luminosità sulla terra, permettendoci di vedere al buio. Ceniamo tardi e andiamo a dormire su dei comodi letti all'aperto, con coperte pesanti: la temperatura è intorno ai 10°. La mattina ci svegliamo prima dell'alba e rimaniamo sdraiati e rilassati sui letti in attesa che schiarisca. Ma prima del sorgere del sole ci rimettiamo subito in marcia per ammirare i primi raggi che infuocheranno con la loro luce tagliente le dune, creando nette ombre sui crinali. Rimaniamo in contemplazione più di un'ora prima che il sole diventi troppo alto e caldo per noi. Ripartiamo per le 8,30, ci aspettano ancora due ore di sballottamenti e musica berbera ad alto volume prima di arrivare a M'Hamid. |
L'escursione nel deserto |
L'escursione è stata organizzata dall'agenzia Desert Bivouac. C'è costata 1000 Diram a persona, circa 110 euro. Il costo comprendeva il tragitto in 4x4, il pernottamento, il tè pomeridiano, la cena e la colazione. La cena è stata molto ricca con carne alla brace, zuppa e Tajin. Effettivamente non sappiamo se il costo sia elevato o meno, perché non avevamo riferimenti a tal proposito, ma considerando le estenuanti trattative (erano partiti da 1500 Diram), pensiamo che a molto di meno non si poteva prendere. Comunque il servizio è stato efficiente e hanno lavorato tre persone per noi: una guida, un cuoco e un autista. |