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Anche questa volta, dopo tanti ripensamenti e cambi di
destinazione, siamo riusciti a metterci d’accordo!!!!!
La meta è Malta!!
 Malta è un’isola meravigliosa, al di là delle nostre aspettative.
Si può spaziare tra arte, storia e natura, lasciandosi catturare da mistero
e leggende legate all’Ordine dei Cavalieri di San Giovanni, della cui storia
è impregnato ogni angolo delle città maltesi.
Fra le città più belle da vedere meritano sicuramente una visita Valletta,
Mdina, e Victoria, quest’ultima sull’isola di Gozo.
Valletta è un autentico gioiello, l’intera città è un vero e proprio
monumento. Al di là delle visite ai vari palazzi storici, è bello perdersi
tra le sue viuzze del centro storico all’interno della cinta muraria e da
non tralasciare un giro sulle sue fortificazioni per godersi la favolosa
vista del Grand Harbour, la baia di fronte a Valletta.
 Mdina è una piccolissima città, anch’essa fortificata che si trova al centro
dell’isola: è chiamata “la città silenziosa”.
Un’autentica meraviglia costruita interamente in pietra locale di colore
ocra, assolutamente senza traffico e con dei piccoli vicoli dove
intrufolarsi tra Cattedrali e palazzi d’altri tempi.
Anche Victoria è una cittadella fortificata posta su un colle; basta
mezz’ora per percorrerne il perimetro a piedi, ma è mezz’ora di puro
godimento!!!!!!!!!!
Da sopra le sue mura si ha una vista a 360° di tutta l’isola.
 Andando verso Mdina vale la pena fermarsi a Mosta.
In realtà la città non offre molto ma c’e la sua Cattedrale, detta Mosta
Dome o Rotunda che ha una delle cupole più grandi d’Europa, seconda solo al
Panteon e alla Cattedrale di San Pietro a Roma.
 Sempre nei dintorni, si trova il Malta Aviation Museum, una vera delizia per
tutti gli appassionati (ma in realtà non solo per loro) di volo.
Si trova tra Ta’ Qali e il National Stadium e ospita una serie di velivoli,
strumenti di bordo e parti di motore di aerei risalenti a varie epoche, dal
1913 a un DC3 per i trasporto civile.
I pezzi forti sono un Spitfire della 2^ guerra mondiale e un Hurricane
recuperato dai fondali marini dopo 56 anni e restaurato quasi completamente.
Anche per chi non ha l’hobby dell’aeronautica è un museo molto bello
Se si vuole andare molto a ritroso nel tempo, malta offre diversi siti
preistorici.
Ci sono numerosi templi costruiti con monoliti di pietra (simili a quelli
della Cornovaglia) risalenti fino al 4200AC, fra i meglio conservati ci sono
quelli di Hagar Qim a sud dell’isola principale e quelli di Ggantija a Gozo..
 Per chi ama le passeggiate “con vista” i punti panoramici più belli sono la
scogliera di Dingli Cliff a Malta e Ta’ Cenc a Gozo.
Il mare è stupendo quasi ovunque; si tratta però perlopiù di costa rocciosa
non particolarmente adatto a chi ama esclusivamente la vita da spiaggia con
sdraio e ombrelloni.
Ci sono comunque anche delle belle baie sabbiose situate soprattutto nella
parte nord ovest dell’isola di Malta e nella parte nord di Gozo. Golden Bay,
Mellieha Bay, Paradise Bay a Malta e Marsalform e Ramla Bay a Gozo solo per
citarne alcune.
Inutile dire che le spiagge sabbiose sono sempre le più affollate, ma il
mare non perde mai il suo fascino e i suoi meravigliosi colori.
Ci sono poi tantissime calette, baie e insenature dalle sfumature color
smeraldo e acqua di cristallo disseminate un po’ ovunque, sia su Malta che
sulle altre isole dell’arcipelago.
Da non perdersi una visita alla meravigliosa Anchor Bay con il Popeye
Village, ovvero il villaggio usato come set cinematografico per il film di
Braccio Di Ferro con Robin Williams.
E’ un posto che ruba lo sguardo!!!!!!! Assolutamente incantevole e la baia è
una delle più belle che abbiamo visto nei dintorni.
Da non perdersi nemmeno una gita in barca alla Blu Grotto, una serie di
circa sette cavità naturali che si aprono sulla parete rocciosa e un arco
scavato nella roccia con un mare con tutte le tonalità di blu, verde e
azzurro che uno si possa immaginare.
Le escursioni partono da una piccola baia riparata (anch’essa molto bella)
che si trova a Sud e si chiama Wied iz Zurrieq
Ma il posto più fantastico che abbiamo visto è stata la Blu lagoon a
Comino!!!!!
Per arrivarci abbiamo preso un taxiboat da una spiaggia vicino al porto di
Cirkewwa, da dove partono anche i traghetti per Gozo.
In pratica si trattava di un motoscafo guidato da un folle che tirava a più
non posso a pelo d’acqua e ci ha sbatacchiato di qua e di la, ma tutto
sommato ne è valsa assolutamente la pena.
La Blu Lagoon è un’insenatura posta fra le isole di Comino e Cominotto .
Si tratta di un vero e proprio paradiso con acque limpidissime di colore
turchese dove nuotare e fare snorkelling.
La vicina isola di Cominotto può essere facilmente raggiunta a nuoto.
 Un posto da cartolina anche se anche qui la presenza dei turisti è piuttosto
massiccia, per godersi quindi il luogo è bene andarci la mattina presto
oppure nelle ultime ore del pomeriggio.
L’ultima mattinata l’abbiamo passata a Marsaxlokk, un pittoresco villaggio
di pescatori nella cui baia sono ancorati centinaia di luzzu, le tipiche
imbarcazioni maltesi colorate di giallo rosso e blu e tutte rigorosamente
con gli occhi dipinti a poppa come segno benaugurate e per allontanare gli
spiriti maligni.
Da non perdere una mangiata di pesce freschissimo in uno dei numerosi
ristorantini del porto.
CONSIGLI
Più che consigli sono degli appunti
• Le indicazioni stradali a Malta sono un optional!!!!! L’unica strada dove
si trovano in maniera dettagliata è quella costiera, appena si comincia a
entrare nell’interno si è perduti e anche le cartine servono a poco. A volte
si trovano delle indicazioni che improvvisamente spariscono a una rotonda o
un incrocio fondamentale.
• Diverse strade dell’interno sono molto strette e dissestate. Abbiamo
percorso lunghi tratti in cui la media massima che si poteva tenere era 20
km/h. Nonostante siano quasi troppo strette per una macchina sono a doppio
senso di marcia, occorre quindi fare molta attenzione poiché spesso sono
percorse anche da mezzi pesanti.
La guida è a destra e questo costituisce un ulteriore svantaggio
NON STUPITEVI SE:
• Negli hotel vi chiederanno di saldare il conto all’arrivo e non alla
partenza
• Nei parcheggi verrete avvicinati dagli addetti che non vi faranno pagare
una vera e propria tariffa per le ore di sosta ma vi chiederanno un’offerta
libera. (pensavamo che fossero degli abusivi intenti a racimolare soldi ma
erano tutti provvisti di cartellino identificativo e con tanto di divisa)
P.S il dubbio però ci è rimasto lo stesso!!!!!
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