Diario di viaggio - Inghilterra del Sud in Bici |
Venerdi 18 agosto |
A colazione ho conosciuto una giovane coppia di italiani. Sono di Roma ma lui lavora a Brighton, lei lo ha raggiunto e stanno girando tutta l’Inghilterra in macchina. Un’ora dopo li rincontro a Marazion, punto di partenza per la visita al St.Michael’s Mount. C’è l’alta marea e a piedi non si passa, faccio un giro nel paesino, qualche foto e spedisco cartoline agli amici ma poi scopro che la marea si sta alzando e si può attraversare solo con i battelli…qua ci vuole tempo e soldi, io di tempo ne ho poco e di soldi ancora meno quindi saluto l’isolotto e mi rimetto in strada.
Al bivio per Lizard Point calcolo i chilometri della deviazione…30!?
Troppi, oggi è il giorno delle rinunce. Proseguo fino a Truro dove pranzo
con una barretta e un mini hot dog nella piazza davanti alla cattedrale.
Tiratona sulla trafficatissima A390 fino a Fowey dove secondo la guida ci
dovrebbe essere un traghetto per far attraversare il canale ai pedoni.
Mentre cerco il punto di approdo per l’imbarco devo affrontare la seconda
foratura! Con la ruota anteriore ho beccato un pezzo di vetro di una
bottiglia e devo sostituire anche il copertone, e pensare che non lo
volevo prendere, l’ho ficcato nella borsa all’ultimo minuto. Finalmente
trovo il traghetto che è poco più grande di una vasca da bagno e non dà un
gran senso di fiducia ma la traversata è brevissima e in pochi minuti sono
a Polruan. Si tratta di un piccolo paese a ridosso di una ripida collina.
Fino a qui ho affrontato anche pendenze del 14 e 16%, ma per uscire da
Polruan la salita è davvero proibitiva e sono costretto a scendere…i
quadricipiti più grossi del medio adriatico questa volta si devono
arrendere..
Che spettacolo! Sembra finta, la città delle fiabe, così incantevole che
mi sono dimenticato di fare le foto…forse anche a causa della stanchezza.
Comunque posto per dormire non ce n’è, proseguo ma il campeggio più vicino
è pieno. Trovo posto in quello successivo, a Talland by Looe. Peccato che
sia un po’ troppo lontano da Polperro per poter tornare a vederla dopo
cena e poi in mezzo ci sono un paio di salite che non mi va proprio di
rifare. |