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Diario di viaggio - Inghilterra del Sud in Bici |
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Giovedì 10 agosto |
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Ore 9:00. Autostrada direzione Bologna. La radio annuncia grossi problemi per chi viaggia in aereo a causa di sventati attacchi terroristici a Londra…beh, come inizio non c’è male. Per fortuna il mio volo subisce un ritardo di soli 50minuti e atterro alle 15:30. Sono un po’ spaesato ed emozionantissimo. All’aeroporto faccio un paio di figure fantozziane, ma riesco comunque a riprendere possesso dei bagagli e trovare l’uscita. Il riassemblaggio della bici non è complicato ma mi tiene occupato per almeno un’ora: portapacchi, manubrio, pedali, viti da serrare, gomme da gonfiare, aggancia le borse, oh…il contachilometri!, casco in testa e si parte.
Voglio allontanarmi il più possibile dall’aeroporto ed entrare subito nel vivo del viaggio. Come mi aspettavo il tempo non è dei migliori, ogni 30-40min piove…poco ma piove. La strada è un continuo sali-scendi, praticamente la pianura non esiste. Nonostante ritardi, pioggia e salitelle riesco a fare 60km fino a Farnham dove alle 9 di sera trovo solo un costosissimo B&b. |
