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Diario parte 3 |
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Cornovaglia - Appunti di Viaggio di Danila |
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Questo castello, nato come abbazia degli stessi monaci che hanno costruito Mont St Michel in Francia, è arroccato su un isolotto che con la bassa marea viene unito alla terraferma. Il castello è abitato e così alcune parti di esso sono private e, quindi, chiuse al pubblico, ma vale la pena visitarlo, soprattutto per la vista che si gode dalle sue terrazze.
Concludiamo la mattinata visitando Mousehole, un paesino, vicino a Penzance, tipicamente di mare, con case bianche che scendono verso il porto. Tornati in ostello aspettiamo i nostri eroi ciclisti che hanno compiuto la loro piccola e sofferta impresa (a parte Massimo, ciclista esperto ) arrivando fino a St Ives. Ci raccontano di questa cittadina molto bella e così decidiamo di tornarci tutti insieme nel pomeriggio e di rimanerci a cena. St Ives è veramente carina, anche se un po’ affollata di turisti, con le sue viuzze strette e colorate dai tanti vasi di fiori, dai tanti negozietti di souvenirs, e il suo porto pieno di bambini che temerari, ma con la muta, si tuffano nelle acque freddissime del mare… E’ già piacevole passeggiare per questa cittadina quando veniamo attratti da due testoline nere vicino al pontile: sono due foche, io e Sandro siamo così contenti e desiderosi di vederle da vicino che corriamo sul pontile, ma subito ecco un improvviso acquazzone. Corriamo verso il lungomare per ripararci in uno dei numerosi pub, quando improvvisamente la pioggia diminuisce e due bellissimi arcobaleni vicini ci fanno dimenticare che siamo zuppi.
La serata scorre piacevole a St Ives, anche se la meravigliosa cena di pesce che sognavamo si riduce a un triste fish and chips, a causa dei prezzi troppo alti per le nostre tasche. Il giorno dopo si parte da Penzance in direzione di Londra, più di 500 km. Che dire…non so gli altri, che hanno certamente apprezzato il viaggio, a parte il clima inglese e la sterlina alta, ma io ho lasciato un altro pezzetto di cuore in questa meravigliosa isola che insieme all’Irlanda, sono i due luoghi a me più cari sulla terra! Sarà il verde intenso, l’abbondanza d’acqua fonte di vita, saranno le fate e gli gnomi che popolano l’immaginario mondo nascosto all’interno dei boschi e delle verdi colline, saranno le tante leggende che fanno sognare, saranno i castelli, sarà la bellezza delle meravigliose coste frastagliate, sarà… Tutto quello che so è che nessun altro luogo mi rende così felice! |
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