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"...A me sembrava di dover zappare un
gigantesco disco
in vinile verde, piatto e perfettamente geometrico, a tratti demoniaco. In
cielo non si vedeva mai una nuvola, mai un uccello, mai un aereo. Il cielo
era una macchia azzurra, sempre, con quel fuoco fisso che trapanava le
nostre teste dalle prime ore del giorno in poi."
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